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Quando sarai in zona, potrai trovare il tempo per visitare le chiese. Voli, noleggio auto e hotel: ti offriamo le migliori offerte. Tutto quello che dovrai fare è scegliere la tua combinazione preferita. Dai un'occhiata al nostro portale del servizio clienti per ulteriori informazioni. Inoltre, assicurati di controllare il tuo itinerario per il nocciolo delle spese di modifica. Avremo l'opportunità di ascoltare i sacerdoti locali, visitare il Cenacolo per ascoltare commoventi testimonianze e sentire parlare i veggenti che dipendono dalla loro disponibilità. Ci sforziamo di offrirti un pellegrinaggio a Medjugorje a prezzi accessibili. La Madonna ti ha chiamato a Medjugorje e vogliamo che tu abbia la tua personale esperienza spirituale. Questo viaggio è diverso, è un pellegrinaggio, non un tour. Jozo Zovko, l'ex parroco di Medjugorje, che era presente fin dall'inizio delle visioni, all'inizio era scettico, ma col tempo divenne il principale avvocato e protettore del veggente. Presumibilmente ebbe una visione della Madonna in una chiesa l'11 aprile 1983. Dopo essersi diplomato alla scuola elementare, si è iscritto a una scuola secondaria a Čitluk, ma non è riuscito a passare. Nell'agosto 1981 fece domanda al seminario della Provincia francescana dell'Erzegovina, dove era già noto per le presunte apparizioni, quindi fu inviato in un seminario a Visoko. In seminario affermava anche di avere apparizioni quotidiane. C'è una nuova autostrada che attraversa tutta la Croazia e arriva a Medjugorje. Tieni presente che se viaggi sulle autostrade in Slovenia, devi acquistare un biglietto per il pedaggio e incollarlo sul parabrezza della tua auto. Puoi trovare maggiori informazioni sui biglietti del pedaggio nel sito web DARS o nel sito web dell'Ufficio del turismo sloveno. Un amico di Medjugorje ha scattato questa foto durante il periodo delle apparizioni a Medjugorje nel 1986. …e mentre tutti si sforzano di fare del loro meglio e noi vogliamo il meglio per quello che fanno, la Madonna ha benedetto i pellegrinaggi BVM/Caritas attraverso i 37 anni di esperienza di Medjugorje da vicino e personale di un amico di Medjugorje. Il 25 marzo 1985 una lettera del vescovo Zanic ordinava ai parroci di Medjugorje di cancellare tutti i pellegrinaggi e di vietare ai 6 giovani veggenti di radunarsi nella chiesa o nell'area adiacente. I raduni sono stati poi trasferiti nella residenza parrocchiale. Nel settembre 1987 Zanic proibì anche i raduni delle apparizioni nella sala parrocchiale. Quando si parla dei frutti che Medjugorje porta alla Chiesa, anche i critici tacciono. Oggi a Medjugorje giungono pellegrini, cristiani e non, da ogni angolo del mondo. Con più di 16 milioni di visitatori, il sito è diventato teatro di un eccezionale risveglio spirituale. Lo dovete a voi stessi e ai vostri cari, di indagare con mente e cuore aperti sugli eventi che si stanno verificando a Medjugorje. Vi invito a esplorare le oltre 4000 pagine di informazioni contenute in questo sito Web e decidere voi stessi se risponderete alla chiamata della Madonna alla preghiera e alla conversione.Altro... Saremo con voi per tutta la settimana insieme all'assistenza di una guida locale. Partecipa alla Messa quotidiana e cerca di trovare un po' di tempo tranquillo durante l'Adorazione. Questa è una bella preghiera e la pregheremo durante il nostro pellegrinaggio.
Un Amico di Medjugorje ha, per 37 anni, costruito l'infrastruttura per i nostri pellegrinaggi per dare di più e fare di più. L'aspetto del commercio religioso è ormai abbastanza comune nelle strade del villaggio di Medjugorje. I Mijatović vivono in una villa cinta da mura a Krehin Gradac vicino a Medjugorje. È sposata con l'italiano Paolo Lunetti dal quale ha quattro figli. Anche se vive la maggior parte dell'anno a Milano, in Italia, visita spesso Medjugorje. Le è stato chiesto da un giornalista italiano perché non si è fatta suora, al che ha risposto che anche se si sentiva attratta dal monastero, si era resa conto che la sua vocazione consisteva nel testimoniare ciò che vedeva e sentiva. Luoghi Di Presunte Visioni Al Di Fuori Di Medjugorje
Partì nel luglio 1988 e negò per iscritto di aver mai ricevuto dalla Gospa alcun messaggio riguardante la comunità. Secondo Randall Sullivan, nella lettera aperta di Lunetti, scritta dopo aver lasciato il gruppo nel luglio 1988, ha affermato che l'affermazione di Vlašić "non corrisponde assolutamente alla verità". Soldo è sposato con Marko Soldo, nipote del defunto padre francescano Slavko Barbarić, dal 1989 e hanno due figli. Possiedono anche una villa sull'isola croata di Hvar a Sućuraj. Una delle sue figlie, Veronika, ha studiato all'Università di Mostar. Nel 2009 papa Benedetto XVI ha deposto l'ex direttore spirituale dei presunti veggenti Tomislav Vlašić. Secondo Marshall Connolly della società di media California Network, ciò a cui Hoser ha assistito ha convinto l'arcivescovo che è successo qualcosa di genuino. Secondo Catholic Online, Hoser ha dichiarato all'agenzia di stampa cattolica polacca KAI: "Tutte le indicazioni indicano che le rivelazioni saranno riconosciute, forse anche quest'anno". Ha aggiunto: "In particolare, credo sia possibile riconoscere l'autenticità delle prime apparizioni come proposto dalla commissione Ruini". Ratko Perić, succeduto a Žanić nel 1993, rimase ostile alle apparizioni come il suo predecessore. Ad esempio, al primo avvistamento, gli adolescenti hanno affermato di aver visitato Podbrdo Hill per fumare. Successivamente hanno ritrattato, sostenendo di essere andati sulla collina a raccogliere fiori. Secondo Nickell c'è anche il problema della natura "imbarazzantemente analfabeta" dei messaggi. Due ex vescovi della diocesi di Mostar-Duvno, Pavao Žanić e Ratko Perić, hanno dichiarato di ritenere che le apparizioni siano una bufala. Antonio Gaspari ha scritto che all'inizio Zanic era di supporto ai giovani veggenti, ma successivamente ha cambiato idea ed è diventato "il principale critico e oppositore delle apparizioni di Medjugorje". La Madonna disse a Jakov che gli sarebbe apparsa ogni anno il giorno di Natale, per il resto della sua vita. Jakov è sposato con una donna italiana di nome Annalisa e hanno tre figli. Marija Pavlović Lunetti è nata nel 1965 a Bijakovići vicino a Međugorje. Per salvare la vita di suo fratello, ha donato uno dei suoi reni. Aveva 16 anni all'epoca delle presunte apparizioni della Madonna, che vide per la prima volta il 25 giugno 1981. Dice di ricevere apparizioni quotidiane, di ricevere dalla Madonna nove segreti e di ricevere un messaggio il 25 di ogni mese per il il mondo intero. Un cartello all'esterno di ogni confessionale elenca le lingue parlate dal sacerdote all'interno. A volte le file sono lunghe, ma i pellegrini sono pazienti e devoti mentre aspettano. Quando il numero di pellegrini è eccezionalmente elevato, i sacerdoti ascoltano le confessioni su sedie pieghevoli fuori dalla chiesa. Il confessionale di St. James è considerato il più grande confessionale del mondo. Un amico di Medjugorje era un giovane di 33 anni quando è andato per la prima volta a Medjugorje. È sopravvissuto a tanti di coloro che erano suoi compagni in quei primi giorni, compagni di ricerca e credenti nelle apparizioni della Madonna. Una Volta Arrivati a Medjugorje Si Ha Accesso Al Fort Knox Di Medjugorje
Ciò richiedeva preghiera, conversione, digiuno, penitenza e pace. Il giorno seguente, 25 giugno 1981, i bambini si recarono nello stesso luogo dove la Madonna era apparsa il giorno prima nella speranza di rivederla. Tuttavia, il gruppo di bambini era leggermente cambiato; Ivan Ivankovic e Milka Pavlovic sono stati sostituiti da altri due, Marija Pavlovic e Jakov Colo. Con un lampo di luce, i sei bambini hanno alzato lo sguardo e hanno visto la Madonna, questa volta senza il bambino. Tuttavia, l'aspetto inquietante di un magistero parallelo, cioè della continuazione dei messaggi mariani così come riportati dai sei veggenti, indusse il suo ufficio a scoraggiare i pellegrinaggi al luogo. Nel giugno 1985, l'allora Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, Mons. Alberto Bovone (oggi Pro-Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi), scrisse una lettera alla Conferenza Episcopale Italiana esortandola a "scoraggiare pubblicamente l'organizzazione di pellegrinaggi a Medjugorje."
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